giovedì 17 ottobre 2013

PANEM ET POLITICANTES - la manovrina placebo

Come antica Roma insegna, il popolo ha bisogno di distrarsi dalla quotidianeità. Una volta i cristiani e i leoni erano più a buon mercato, ormai dopo Ratzinger è sempre più difficile trovare qualcuno disposto a martirizzarsi per il cristianesimo. 
In compenso abbiamo trovato tanta buona gente pronta a sacrificarsi per rallegrare le tristi serate sul divano con la moglie, o, peggio ancora, la seconda serata quando la moglie ha mal di testa! 
Dei simpatici buffoni saltimbanchi che si scannano nei talk show e ai tg per dirci che servono ancora soldi per coprire i disastri dei predecessori. 
Che carini, ci chiedono di eleggerli proponendoci un programma che poi non manterranno perché, a norma di legge, sono liberi di cambiare idea (io purtroppo invece non sono stato veloce quanto loro a cambiarla).
Sanno stare al passo coi tempi, un po' in ritardo, ma si sono inventati il reality del parlamento, con le dirette dalle commissioni e il televoto sul blog! La gente vuole questo, vive di Grande Fratello e Isola dei famosi, di Uomini e donne! 
Investono giorni a litigare, a sedersi sui troni dei talk show, per convincerci che la panacea di tutti i mali sia far uscire dal loro giro un ottantenne, o che il nostro vero problema sia se pagare una tassa dal nome IMU o un tributo dal nome TRISE, e così ci distraggono dalle fabbriche che chiudono e dalla richiesta continua di soldi per mantenerli. 

Hanno pure il coraggio di venirti a dire che non ti aumenteranno le tasse per quest'anno e, anzi, ti regalano 14€/mese in busta paga (ma nemmeno per tutti) e sperano che io abbia la memoria di un pesce rosso e non mi ricordi che il mese passato l'IVA è passata al 22%, che da oggi le sigarette costano 40 cent in più, che la benzina subirà le nuove accise... Che almeno legalizzino le droghe leggere, così mi brucio le cellule del cervello e non mi ricordo quello che mi hanno tolto ieri o alla peggio ci faccio su due risate!

A volte, poi, giocano con i loro amici che gestiscono gli altri poteri dello Stato: fanno una legge e gli altri la bocciano o la interpretano diversamente da come era stata pensata e dunque non verrà attuata a favore del popolo; altre volte mandano allo sbaraglio dei poveretti a prendere gli insulti che spettano a loro, poi se a qualcuno gli scappa la mano lo spostano di città e fine, ha svolto il suo mestiere di parafulmini. I favori vengono tornati e tutto si chiude in un nulla, pronto a far ripartire il gioco il giorno dopo con le stesse pedine semplicemente spostate sullo scacchiere...
Eri di una fazione? Ora lo sei di un altra, che ci vuoi fa! ma io avevo votato la persona o il suo pensiero?
Hai fatto una stronzata? Ti mandiamo in Europa. 
Hai fatto l'inchiesta giusta? Ti faccio prendere una carica politica.
Hai fatto la legge giusta? Ti regalo una carica a vita. 
Hai menato qualcuno di troppo? Tieni la testa bassa per qualche mese e poi ti metto a capo di qualcosa. 
Hai fatto fallire aziende e rimanere a piedi migliaia di famiglie? Sciallo, un posto in parlamento lo troviamo.
Raccomandi il nipote di un garante? Va beh, espia le tue colpe facendo il saggio per la riforma della Costituzione. 
Cambiare tutto per non cambiare nulla. Non era solo un modo di fare dei siculi, o quantomeno hanno saputo esportarlo bene in continente! 
Verrebbe da pensare quindi che la loro presenza sia solo per autogiustificarsi, in realtà loro hanno una funzione sociale fondamentale: sono il capro espiatorio di tutte le incazzature della vita quotidiana, una volta avevano provato a ridarci il circo con gli stadi senza leggi e le piazze calde per menarsi, adesso ci tocca solo stare alla finestra a guardare, e ogni tanto ci danno qualche piccola intifada casalinga per farci risvegliare quando entriamo in modalità di "pilota automatico", lobotomizzati davanti ai loro giochini.
In fondo non siamo diventati un popolo di voyeur attaccati agli schermi? Si evolvono con noi! 
L'importante è farci staccare dalla routine oppressiva accresciuta dai ritmi frenetici del capitalismo consumistico.


Hasta Siempre

The Boss

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